Dopo il successo dello scorso anno, con oltre 1000 presenze registrate nell’arco di una giornata, torna (sabato 25 Gennaio 2020) la seconda edizione del
Festival Effetti Visivi, presso la Casa del Cinema di Roma, organizzata dall’Associazione AVFX, e dall’Accademia del Cinema Italiano - Premi David di
Donatello.
OBIETTIVI
- La promozione e la crescita, a livello nazionale e internazionale, del movimento italiano degli Effetti Visivi.
- La partecipazione attiva ai tavoli istituzionali e alle associazioni di settore, per un maggiore riconoscimento della professionalità e unicità del business italiano.
- La creazione di una rete dedicata alla condivisione dell’arte e della tecnica dei VFX e alla collaborazione tra i vari player (aziende e professionisti) che operano nel settore degli Effetti Visivi a livello nazionale e internazionale.
- L’attenzione alla formazione professionale, sostenendo soprattutto i giovani.
LA MOSTRA
“No
VFX please: l’arte del model making, cinquant’anni di lavori di Brian Smithies”
Brian
Smithies è uno degli ospiti stranieri di questa edizione del festival, ed a lui è dedicata l'ampia mostra fotografica allestita al
primo piano nello spazio compreso tra la sala Deluxe e la sala Kodak.
Un’importante
esposizione di foto di scena e di lavorazione delle pellicole a cui ha lavorato
questo celebre professionista dell'illusione cinematografica, per la maggior
parte inedite e mai pubblicate.
Brian
Smithies è uno specialista di effetti speciali pirotecnici, meccanici, visivi e
con modelli in miniatura, ed ha legato la propria fama e la carriera a titoli
che sono rimasti leggendari nella storia del cinema e della televisione.
Ha
esordito come modellatore nella serie Thunderbirds e preso parte alla
realizzazione degli effetti visivi di uno dei film di fantascienza più
originali “Doppia Immagine nello Spazio” di R. Parrish.
Il
suo curriculum vanta pellicole quali:
“007: Una cascata di
diamanti", "L'uomo dalla pistola d'oro" e "La spia che mi
amava", "Superman”, "The Dark Crystal", "Dune",
"Aliens - scontro finale" e “Harry Potter La Pietra filosofale”.
I CONTEST
Sono tre i contest che metteranno
alla prova i professionisti e i giovani talenti:
(1) EFFETTO
VERTICALE
Un
film è costituito di sequenze "orizzontali", in cui ogni inquadratura
segue la precedente in un continuum narrativo; gli effetti visivi sono invece
una lavorazione "verticale", in cui il risultato finale è la somma di
tantissimi livelli frutto del lavoro di diversi gruppi di artisti.
Il contest “Effetto Verticale” mette in palio un premio da 1000 euro per
l'opera vincitrice, offerto da “Roma Lazio Film Commission”.
Il tema della gara su cui i
partecipanti sono invitati a cimentarsi è "Roma e il Lazio", senza
mettere limiti alla fantasia: dall'antica Roma a un futuro lontano, il mare, le
montagne, le città, i borghi e le periferie.
Il tutto dovrà essere racchiuso in un’unica inquadratura di minimo 4 e massimo
10 secondi.
L'elaborato potrà essere realizzato con qualunque tecnica digitale (es.
compositing su filmati live action, integrazione di modelli 3D, matte painting,
dynamics, animazioni 2d/3d, motion graphics).
L'inquadratura potrà essere sia fissa che in movimento.
I partecipanti, singoli o in team che hanno inviato il proprio lavoro, entro il
23 gennaio alle ore 09:00, saranno selezionati da una giuria qualificata. Il
premio verrà assegnato nel corso del Festival presso la Casa del Cinema.
Rotoscoping. Si ama o si odia, ma
una cosa è sicura: non si è mai abbastanza senior per non farlo.
Uno dei task più time-consuming per i visual effects compositors, dove la
chiave è il giusto rapporto fra velocità e qualità.
Una delle classiche entry-level positions per cominciare a lavorare nei visual
effects dentro al dipartimento di compositing.
Il contest “ROTORACE” si terrà direttamente nel corso della giornata del
Festival con poche semplici regole:
- 30 minuti per completare un’inquadratura di rotoscoping.
- no gizmo esterni
La prova migliore verrà valutata da supervisori dell'Associazione.
La partecipazione è gratuita.
Le postazioni disponibili sono limitate e soggette a turnazione.
(3) MY VFX
STORY
Storyboard. Tutto comincia con
pochi schizzi che hanno il compito di illustrare, agli artisti e alle maestranze
impegnate in un film, la sequenza finale.
Con Toon Boom Storyboard Pro si può fare moltissimo, dal classico storyboard ad
un vero e proprio ANIMATIC.
Il contest “My VFX story”, si terrà direttamente nel corso della giornata del
Festival, con una postazione e una breve sceneggiatura a disposizione per 30
minuti a concorrente.
La/le prova/e migliore/i verrà/verranno valutata/e da supervisori
dell'Associazione e premiata/e a fine Festival con una/due licenze commerciali
Toon Boom Storyboard Pro.
La partecipazione è gratuita.
Le
postazioni disponibili sono limitate e soggette a turnazione.
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