#Lapiziaween: Le strade del male - Recensione

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lunedì 18 settembre 2017

Nick Robinson presenta "Noi siamo tutto"

Il 21 luglio 2017, Nick Robinson ha presentato in anteprima nazionale Everything Everything (Noi siamo tutto in italiano) alla giuria del Giffoni Film Festival.
In soli cinque minuti ha cercato di raccontare la sua esperienza recitativa che ha coronato la sua carriera adesso in ascesa. 


D: Hai mai avuto un ruolo che ti ha cambiato la vita o ha influito sul tuo modo di essere?
Nick: Ogni volta che lavoro a qualcosa, mi approprio sempre di qualcosa che porterò per sempre con me. Ma se proprio dovessi sceglierne uno, sceglierei il ruolo interpretato in The Kings of Summer.
 
D: Se non fossi un attore, che cosa ti piacerebbe fare?
Nick: Penso che essere un Biologo Marino sia molto figo.

D: Come fai a vivere con il tuo successo?
Nick: Beh, è sicuramente come un viaggio. Cerco di far in modo che il tutto non mi colpisca più di tanto.

D: Che consiglio daresti a chi vuole diventare un attore?
Nick: Il mio consiglio è quello di provare a far in modo che l’ultimo progetto che tu intendi portare a termine sia migliore del precedente. Non è una cosa semplice da ottenere, ma mi sento di consigliarvi questo.

D: Come è stato lavorare in Everything Everything visto che il tuo personaggio prende vita da un libro? Se hai cercato di prendere ispirazione dal libro o se hai aggiunto cose tue?
Nick: Quando il libro è tratto da un libro, non hai tante possibilità di improvvisare. La scrittrice ha dedicato il libro alla figlia credendo che questa, frutto dell’amore di due etnie differenti, non fosse a sufficienza rappresentata dai media. L’unica cosa che mi viene in mente è, non so se avete visto il “Buono, il brutto e il cattivo” ma c’è il protagonista che fa il segno della croce ad un certo punto e, nel film, potrete vedere che io faccio la stessa cosa.

D: Com’è recitare in un film che ha target di età che va dagli 8-13 anni, per poi passare a un film che ha come target un pubblico più maturo?
Nick: Ogni singolo ruolo è stato differente, ma già il fatto di essere accanto ad Amandla è una grande cosa, una grande esperienza. Vedere come lei si muove e come recita è stato molto interessante.

D: Visto che hai detto che i tuoi ultimi lavori devono essere sempre migliori dei precedenti, reputi che  Everything Everything sia il tuo lavoro migliore?
Nick: Dico che adesso voi lo vedrete e quindi potrete dirmelo voi, lascio a voi la sentenza. 





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