#Lapiziaween: Le strade del male - Recensione

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giovedì 14 maggio 2020

#AmazonPrimeVideo: Cosa mi lasci di te - Recensione

cosa mi lasci di te“Cosa mi lasci di te”, è una prima visione esclusiva di Amazon Prime Video e, racconta la vera storia dell’incontro tra il musicista Jeremy Camp e la sua prima moglie, colei che lo ha ispirato nella scrittura di molti dei suoi famosi testi. Un viaggio fatto di amore e fede, nella quale vince sicuramente la forza d’animo e la speranza che ha permeato la vita di Melissa Camp fino al suo ultimo respiro.
KJ Apa, protagonista di Riverdale, affronta con semplicità il ruolo di Jeremy; mentre al suo fianco troviamo Britt Robertson per interpretare la fede che Melissa ha risposto nel destino.

La storia è delle più semplici, due ragazzi che si incontrano al college e che si trovano immediatamente in sintonia. Tra palco, feste e lezioni tra di loro scatta qualcosa di inevitabile che sembra segnare talmente tanto profondamente la vita dei due da spingerli a voler convolare a nozze nonostante la loro giovane età e le prime difficoltà che si parano davanti a loro. Melissa, infatti, ben presto scopre di essere affetta da un tumore alle ovaie che, lentamente, consumerà la sua vita, senza però toglierle mai la fede nel destino che tanto fa illuminare il suo sguardo.
Il fatto che questa sia una storia reale fa vivere allo spettatore l’inevitabilità del finale per tutta la durata del film, infatti basta sfogliare le pagine di Wikipedia per poter sapere qualcosa in più sul destino di questa coppia. Il film è interamente dedicato a Melissa e alla forza che lei è stata in grado di dare a Jeremy, soprattutto perché grazie al loro amore il cantante è stato in grado di comporre numero canzoni che hanno resa eterna la memoria della donna. In tutta la pellicola, come è facile sottolineare, si vive questa pre-destinazione; una cieca fede che non solo fa parte del parlato di Melissa, ma che viene scoperta dallo spettatore man mano la narrazione procede. Melissa, infatti, sostiene che non le importa come finirà la sua vita, lei il suo miracolo lo ha già avuto; le importa aver toccato quante più anime possibili con la sua presenza, perché il sapere che qualcosa in loro è stato mutato la spinge a credere che vale la pena di vivere quello che ha vissuto.

Il film è, in realtà, povero di dialoghi. La concentrazione dello spettatore è indirizzata sulla storia che intercorre tra i due personaggi senza pensare troppo a quello che effettivamente si stanno dicendo; un modo per rendere quasi omaggio senza inserire parole di troppo, o cose non dette. Sembra quasi che il film sia tutto un racconto e che quindi sia importante ciò che si vede piuttosto che ciò che si dice, anche perché così è possibile concentrarsi su quello che è il reale peso delle parole. Questo, di contro, conferisce al film un ritmo lento, centellinato, che potrebbe stancare nonostante lo spettatore sia consapevole di non star guardando qualcosa di allegro.

La pellicola, complessivamente, è un risultato alquanto mediocre che cerca di rendere omaggio alla memoria di qualcuno che si è amato e perso; il fatto che la storia sia recente e reale non la rende diversa da altre simili già raccontate. Non è molto accattivante, ma sicuramente avrà il consenso da parte del pubblico di giovani fan del belloccio di Riverdale.  

3 commenti:

Martina ha detto...

Condivido appieno. Ho visto il film non sapendo minimamente a cosa stessi andando incontro, anzi pensavo di imbattermi nella solita commediola teen, che però in questo periodo tiene molta compagnia e infonde tanta leggerezza e positività. Bene, dopo un po' mi sono resa conto che non era niente di tutto ciò ma che si trattava bensì di qualcosa di più profondo. È un film che consiglio a tutti, oltre ad essere una storia vera fa rivalutare molti aspetti della vita e infonde tanta positività, una positività che va cercata soprattutto nei momenti più difficili.

Lapiziaviews ha detto...

Un modo per poter ricordare che chi ci ama ci sceglie anche se deve aiutarci in quel momento! ��

Anonimo ha detto...

Dopo tutto, è semplice. O lo vuoi o non lo vuoi, qual è la fregatura? I film https://altadefinizionenuovo.co/avventura/ evocano le stesse emozioni...