Disney+, a partire dal 10 aprile, fissa un appuntamento per tutti i fan de "I Simpson". L’arrivo
del corto animato di Maggie Simpson in ‘Playdate with Destiny’ segnerà
l’ufficiale inizio del sodalizio tra il topo più conosciuto al mondo e la
famiglia più longeva di sempre.
Il palinsesto della piattaforma è in continuo aggiornamento, ma gli abbonati continuano a chiedere nuovi contenuti sempre più esclusivi. Con buona probabilità è da pensare che questo piccolo corto funge da vero e proprio riempitivo in attesa che i fan di tutto il mondo possano godere del film di animazione Onward, non è un caso che esso sia arrivato in sala proprio come apripista per una pellicola che non è ancora arrivato nelle sale italiane. Maggie Simpson in Playdate with Destiny si basa sul successo del cortometraggio animato, candidato agli Oscar nel 2013, Maggie Simpson in ‘The Longest Daycare’. Entrambi i corti fanno parte della ricchissima collezione di titoli de I Simpson presenti su Disney+ che includono anche I Simpson - Il film e 30 stagioni della serie televisiva vincitrice degli Emmy Award.
Il creatore della
serie, Matt Groening, ha condiviso sui social una speciale nota scritta a mano
che dà la notizia ai fan di tutto il mondo.
Sembra essere una
normale giornata al parco per Maggie Simpson, fino a quando la bambina non si
trova in pericolo. Un eroico bambino la mette in salvo, rubandole il cuore e
facendola romanticamente viaggiare con la fantasia.
Dopo un felice primo
appuntamento di giochi, Maggie non vede l’ora di rivedere il suo nuovo
fidanzatino il giorno seguente, ma le cose non vanno esattamente come previsto.
Sarà il destino (o
Homer) a ostacolarla?
Esiste un modo
migliore per festeggiare una recente acquisizione se non parlare di una
romantica storia d’amore?
I Simpson, così, indossano
le orecchie da topo e si vestono di un dolce romanticismo incantato, cosa che
può appartenere solo alla piccola di casa. Il corto è davvero carino, in cinque
minuti si può apprezzare la fantasia dei suoi autori e la dolcezza che viene
suggestionata al pubblico attraverso la colonna sonora. Le caratteristiche
della bambina siano rimaste immutate; così tanto somigliante nei tratti a Lisa
e così determinata come Bart. Atteggiamenti da adulta che si uniscono a “finte”
cattive abitudini, e dissacranti reazioni restano il cuore della del modo di
fare della bambina che ha sparato al Signor Burns. La famiglia più amata
d’America, quindi, sembra restare immutata nonostante il passaggio; ovvio che
ciò andrà testato anche per le future puntate, perché, diciamocela tutta, un
po’ il timore che il tutto si trasformi in una “disneyata*” lo abbiamo tutti,
no?
*Termine
recentemente coniato per descrivere quell’eccessivo infantilismo introdotto in
prodotti audio-visivi che teoricamente non dovrebbero avere perché destinati a
un target adulto.
Nessun commento:
Posta un commento