La Sony,
per natale, sta nuovamente puntando sull'antologia di Jumanji, con
un nuovo livello che porta con se non poche difficoltà. "Jumanji The Next Level" riprende
i protagonisti dello scorso capitolo catapultandoli nuovamente all'interno del
suo incredibile gioco, ma questa volta è guasto e le cose saranno ben diverse
dal passato.
Il film è disponibile in streaming nelle principali piattaforme come: AppleTv, Sky Primafila, Google Play, Chily e RakutenTv.
Il film è disponibile in streaming nelle principali piattaforme come: AppleTv, Sky Primafila, Google Play, Chily e RakutenTv.
Avevamo
lasciato i nostri protagonisti al termine della loro vittoria e alle prese
dell'ultimo anno di High School, ma le cose si sono fatte più
complicate da allora. Avevano distrutto il gioco, avevano preso le loro scelte
e visto che la vita a volte si mette in mezzo, la loro unione si era un po'
perduta a causa della distanza. Spencer (Alex
Wolff), in particolare, si è trasferito a New York e non se la passa molto
bene, vede la vita dei suoi amici tramite i social e credendo di non essere
all'altezza del loro modo di vivere la quotidianità si allontana sempre più,
tanto da non essere presente neanche per Martha (Morgan
Turner), la sua ragazza. L'arrivo delle vacanze di natale, però, lo spinge
a tornare all'ovile, dove è costretto a dover affrontare le verità e le
insicurezze che ha a lungo taciuto, ma spaventato sente il richiamo dei tamburi
di Jumanji. I tamburi lo spingono nel seminterrato di casa sua, nella quale si
scopre che, in segreto, aveva tenuto i pezzi del videogame e, nel tentare di
risistemarlo per poter tornare ad essere il Dott. Bravestone (Dwayne
Johnson), si ritrova incastrato nell'universo del gioco.
Quando Bethany (Madison
Iseman), Fridge (Ser'Darius
Blain) e Martha si rivedono e Spencer non risponde ai loro messaggi si
preoccupano e decidono di andare a casa del ragazzo. Non trovandolo e sentendo
anche loro i tamburi del gioco comprendono che il ragazzo ha attivato Jumanji
così decidono di rientrarvi per poterlo salvare. Ma non sono i soli a finire
all'interno del videogame, infatti, vengono risucchiati anche Eddie
Gilpin (Denny
DeVito), nonno di Spencer, e il suo ex socio Milo (Dannny Glover). La
nuova avventura, così, inizia con non poche difficoltà visto che il primo
scoglio sarà quello di far comprendere a due anziani il concetto di Avatar e di
videogames.
Molta
della comicità del film viene proprio incentrata sul cercare di far comprendere
a Eddie e Milo il fatto che si trovano all'interno di un gioco, mostrando in un
modo alquanto ilare quanto distanti siano gli anziani dalla realtà virtuale che
oggi giorno popola la quotidinatà dei loro nipoti. Nonostante si ritrovino
rispettivamente nel corpo del dott. Bravestone e in quello dello zoologo Franklin Finbar (Kevin
Hart), la loro mente non è abbastanza fresca ed elastica per cogliere fin
da subito la pericolosità del mondo che li circonda.
Il film
è davvero molto divertente è l'intera trama ruota sull'idea dell'accettazione
di sé stessi e del cambiamento che l'età porta con sé. Lo si vede nei
personaggi di Milo ed Eddie, ma sopratutto dal personaggio di Spencer. Il
ragazzo è entrato nel gioco per colpa delle sue insicurezze e cerca di
Bravestone quel cambiamento e quel conforto che da solo non riesce a darsi,
tanto che senza l'accettazione di sé non riesce a vedere l'evoluzione che aveva
già fatto nel primo capitolo della sua saga. Tra il cast vi è l'attrice e
rapper statunitense Awkwafina, che sarà proprio il suo avatar
all'inizio del film; un nuovo personaggio che trasporta fisicamente le
insicurezze emotive che Spencer possiede: piccola e fragile. Tutti, tranne
Martha, avranno avatar differenti dalla precedente volta e di conseguenza vi
saranno delle difficoltà e delle abilità differenti da dover gestire. Tutti
tranne Karen Gillan e Nick Jonas saranno alle
prese con la recitazione di differenti personalità, riuscendo a concretizzare -
in chiave comica - i differenti caratteri che "saranno all'interno dei
loro panni". Il cast, con le sue differenti fisicità e le sue abilità,
riesce a fornire tutti gli elementi giusti per poter ridere e per potersi
appassionare alla scena. La comicità viene sapientemente mixata, come nel
precedente capitolo, all'azione e il tutto viene condito dei buoni effetti
visivi. Al contrario del primo volume di questa versione della saga, quello del
2017, qui la telecamera ha giocato anche con le soggettive; uno sguardo tipico
dei videogiochi action che fa vivere allo spettatore la sensazione di vertigini
che provoca l'arrivo a Jumanji.
Come in
molti dei film di quest'anno è possibile rintracciare nel sotto-trama una vena
politica che strizza l'occhio alla condanna al consumismo e all'egoismo, in
quanto il gioco centrando l'attenzione su un super cattivo egoista che non
vuole altro che tutto il potere per sé distrugge e devasta la natura rendendola
deserto. Vi è anche una piccola dose di psicologia e di sociologia che è
nascosta dietro il concetto di avatar e di social
network: la fake life che a volte inganna tanto da
nascondere agli occhi degli altri le insicurezze e le paure che tutti hanno. Vi
sono crescita, accettazione, cambiamento, unione; il perfetto mix per ricordare
di stare insieme più in offline che online almeno durante le vacanze di natale.
Il finale, per uno dei personaggi, strizza un po' l'occhio alla puntata di San
Jupitero di Black Mirror, ma non voglio svelarvi troppo.
"Jumanji Te Next Level" porta davvero al livello
successivo l'antologia che fa da file rouge dal 1995. Alan Parrish è ormai un
lontano ricordo, ma esattamente come lui Spencer ha bisogno dei suoi amici più
che mai. La comicità nella pellicola diverte, l'azione intrattiene, il cast
svolge sapientemente il suo compito per un film da godere appieno con gli amici
o con la famiglia. In sostanza siamo davanti a un capitolo che lascia le strade
aperte a un futuro volume, ma che conclude e stringe i protagonisti tra di
loro.
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