#Lapiziaween: Le strade del male - Recensione

Su  YouTube  puoi trovare la recensione video! Passa e lascia un commentino per  farmi sapere cosa ne pensi Siamo giunti al nostro terzo app...

martedì 1 maggio 2018

AVENGERS: INFINITY WAR - RECENSIONE/SFOGO (SPOILER)


Passato il primo fine-settimana dall’uscita in sala di "Avengers: Infinity War", finalmente si può iniziare a tirare fuori qualche spoiler. Ho preferito fare due recensioni distinte in modo da potervi accompagnare sia all’ingresso in sala che all’uscita.
Che dire? Vi lascio il link al mio vlog.
Lo shock è ancora tanto, troppo forse, in ognuno di noi e credo che sia praticamente impossibile riuscire a parlare coerentemente di quanto è stato partorito da casa Marvel. Si conclude così la terza fase del Cinematic Universe, lasciando tutti con il fiato sospeso e la morte nel cuore. Tanta psicologia, tanta sostanza, ma soprattutto tantissimi piccoli errori nel trailer per non far comprendere nulla a chi doveva andare in sala. Gli sforzi per non lasciar trapelare nulla sono stati innumerevoli, dai copioni finti, ad attori che non conoscevano tutto lo script, resi del tutto inutili da chi si divertiva a correre in chat dagli amici per poter spifferare tutto. Persino sui social molti si sono divertiti senza alcuna reale ragione, è un film così intenso che di certo non merita di essere rovinato da chi ha voglia di commentarlo.
Ma bando alle ciance e andiamo con ordine.

sabato 28 aprile 2018

INFINITY WAR - RECENSIONE (NO SPOILER)

Dal 25 aprile, in Italia, è finalmente arrivato in sala uno dei film più attesi per i fan dei supereroi. Da casa Marvel è arrivato il momento di tirare le somme a tutte le teorie più disparate che sono state formulate nel corso dell'anno. Già fin dal primo giorno in sala Avengers: Infinity War ha incazzato globalmente 39000000$, a fronte di un budget di produzione di 300 milioni $.
Un film che, indipendentemente dai gusti, è in grado di lasciare lo spettatore con il fiato sospeso. Il ritmo serrato della narrazione, il crescendo di tensione sono così pressanti da incollare chiunque alla sedia; l'applauso partiva spontaneo dopo ogni singolo colpo si scena, il fiato veniva trattenuto davanti ad ogni scontro perché nulla è realmente prevedibile.

lunedì 16 aprile 2018

The Greatest Showman - Recensione


In questi giorni mi è capitato di puntare maggiormente l’attenzione su quelle che sono state le mie scelte. Mi è stata fatta un’intervista che mi ha permesso di comprendere meglio quella che è il mio stesso pensiero sul mondo dello spettacolo, il mondo del web, quella che è la mia stessa dimensione. Pensare al mio sogno, a quanto questo possa coinvolgere l’altro, e sembra che questo film sia capitato proprio a pennello.
Ci sono giorni in cui è difficile guardarsi allo specchio e diventa quasi impensabile parlare davanti a una telecamera, rivolgersi a qualcuno, buttarsi sotto i riflettori. Ci sono momenti in cui chiunque si chiede se quello che si sta facendo è giusto, se i propri sogni sono realizzabili, se la terra sulla quale stiamo camminando non è friabile. La vita è scandita dalle scelte di tutti i giorni e, a volte, queste sono state prese senza renderci davvero conto di che conseguenze possano avere nella nostra vita. Ma, credo, che uno dei messaggi sempre fondamentale che si debba tenere a mente è che buttandosi nei propri sogni almeno un giorno si potrà dire “io ci ho provato”.
(Acquista il tuo DVD)

mercoledì 4 aprile 2018

"Ready Player One" - Recensione

Anno 2045, Steven Spielberg catapulta il pubblico in sala in un mondo distopico. OASIS è l'unico "posto" nella quale le relazioni sociali avvengono, l'unico luogo in cui si può essere chiunque si voglia. Un mondo virtuale fatto di upgrade, di personaggi skillati, di azzeramenti degli account; una realtà che viene respirata sulla pelle di chiunque escludendo la vita nel mondo offline. 
In sala dal 28 marzo, "Ready Player One" (tratto dall'omonimo romanzo di Ernest Cline) cattura il pubblico di diverse fasce di età per il clima che permea i sensi dello spettatore. 
(Acquista il romanzo)

venerdì 30 marzo 2018

In attesa della "Infinity War": ecco Black Panther

In sala dal giorno di San Valentino, in competizione diretta con "Cinquanta sfumature di Rosso", Black Panther è il nuovo gradino che ci porta sempre più vicini all'uscita cinematografica di Infinity War (previsto per il 24 aprile di quest'anno). 
Come ci si aspetta da ogni film Marvel, anche in questo caso, ci troviamo davanti a una pellicola ben confezionata capace di colpire il suo pubblico sotto molteplici punti di vista. Scenografia, sceneggiatura, cast, effetti speciali, tutto ben curato per poter risultare gradevole nonostante la storia possa anche non convincere (come successo con Thor Ragnarok).

martedì 20 marzo 2018

La leggenda del pianista sull'oceano: recensione, acqua & Giffoni


Conferma avuta, si riparte. L'avventura continua. Per me che amo il mondo del cinema essere scelta nuovamente come giudice per il Giffoni Film Festival è un'opportunità unica e meravigliosa. Il tema del contest di quest'anno era l'acqua; un elemento che permea la vita dell'uomo a 360° gradi, ma che mi ha fatto pensare immediatamente a uno di quei film che mi fa commuovere ogni volta che mi capita di guardarlo. 

lunedì 19 marzo 2018

Tre Manifesti a Ebbing, Missouri - recensione


“La rabbia genera solo altra rabbia” ecco cosa bisogna tenere a mente durante tutta la visione della pellicola. 

Una delle cose che ho ammirato da sempre, ma che mi spaventa non poco, è l’idea che si radica nella profondità dell’immaginario americano riguardante la possibilità di “farsi da se”. Quest’idea si riversa in tantissimi ambiti ed è un po’ alla base della narrazione di "Tre Manifesti a Ebbing, Missouri". C’è chi cerca di spronare la giustizia affinché faccia il suo corso con le proprie mani, c’è chi invece crede di poter essere soprattutto e tutti arbitrando secondo le proprie regole, chi invece decide di metter fine alla propria vita per non permettere che gli altri possano avere un ricordo negativo di se. Decisioni che fanno di questo film una potenza senza pari di propaganda alla lotta per i propri ideali.
C’è redenzione, c’è vendetta, c’è dolore, c'è fragilità, c’è tutta la potenza di quelle emozioni indomite nell’animo umano.